sabato 31 marzo 2012

SVEZIA – primi giorni

Nevicata a Lilla Sunnersta, edificio dove si trova il mio appartamento - Marvin Duca 

Eccoci di nuovo qui. Il risveglio è stato tranquillo e fuori dalla finestra cadeva qualcosa di molto familiare e invernale, nevicava! 30 Marzo 2012, temperatura di 1°C cadono, seppur misti a pioggia, fiocchi di neve. Sensazione bellissima. 

Devo dire che il clima per ora è veramente assurdo. In pochi minuti il tempo cambia totalmente. Ieri ad esempio c’era un bellissimo sole mattutino ma dopo 10 minuti ha fatto spazio alla pioggia. Ha smesso e ha iniziato a nevicare per poi uscire il sole, contemporaneamente. Poco tempo dopo ha iniziato a nevicare per qualche minuto per poi smettere e iniziare a grandinare. Un susseguirsi di tutti gli eventi atmosferici possibili, senza parlare del vento che soffiava abbastanza velocemente.
Stamattina invece, 31 Marzo, ulteriore nevicata ma stavolta più seria. Mentre quella di ieri non si attaccava questa sta ricoprendo tutta l’area dello studentato di una coltre di neve di 1 cm, per ora. E’ in atto una vera e propria tormentina di neve. La temperatura si aggira attorno ai 0°C. 

Nevicata, stradina che porta alla fermata del bus - Marvin Duca 

Ieri sono tornato in centro per continuare a fare qualche spesa necessaria, tra le quali una bicicletta e una chiavetta internet. Grazie all’aiuto della stessa signora che mi ha aiutato durante il mio arrivo ho trovato un biciclettaio che me ne ha venduta una in buone condizioni. Per quanto riguarda internet ho optato per la 3. Ecco che finalmente posso usare internet senza spendere cifre esagerate come ho fatto il primo giorno utilizzando il mio cellulare. 


Gottsunda Centrum - Marvin Duca 

Verso sera, sentendo che c’era un supermercato economico vicino a casa mia, ho raggiunto il Gottsunda Centrum dove al Lidl ho fatto la mia spesona. La strada per arrivare al centro commerciale così come quella per arrivare in centro sembra adatta per perdersi in continuazione, tra ieri e oggi infatti mi sarò perso un bel po’ di volte. La cosa devo dire che non  mi ha dispiaciuto più di tanto in quanto sono finito in dei posti veramente affascinanti, in mezzo al bosco tra alberi e ruscelli. Dalla strada principale in pochi secondi ti puoi ritrovare sommerso dal bosco pensando di essere lontano anni luce da un centro abitato ma subito dopo, appena ripieghi un attimo verso la strada, eccola che riappare. I sentieri tra i boschi continuano poi fino in centro e fino alla mia Università che dista 5,6 Km. 

Sentiero verso il Gottsunda Centrum - Marvin Duca  

La gente lungo queste strade usa fare jogging, correre e andare in bicicletta. Penso proprio che lo farò pure io, è un ambiente che ti invoglia ad uscire. Oggi poi, sotto la neve, potrebbe anche essere suggestivo.

Leggendo un po’ in giro ho scoperto che nel mio studentato esiste una “Community Room” dove posso trovare un tavolo da ping pong. Ho fatto la conoscenza di un ragazzo di Singapore, navigando nella pagina di facebook di Lilla, con il quale dovrei fare 2 palleggi. Oggi credo si andrà in piscina a nuotare, sempre nello stesso centro commerciale dove c’è il Lidl, il Gottsunda Centrum.

Geocentrum - Marvin Duca
Ho fatto un salto pure al Geocentrum, luogo dove incontrerò martedì 3 Aprile il mio relatore di tesi. Devo dire che a primo impatto mi sono un po’ spaventato, ha un’area così professionale e seria che mette quasi angoscia. Ambiente tranquillo, pulito, organizzato dove gli studenti possono studiare tranquillamente e adoperare una cucina tutta per loro. Particolarità del posto è anche la macchinetta del caffè e delle merende che funziona sia a monete che a bancomat. C'è anche la possibilità di riempirsi gratis le bottigliette d'acqua da un apposito rubinetto. 


Bar Geocentrum - Marvin Duca
Nell’entrata principale si può trovare un baretto con un bel po’ di dolci tipici svedesi, caffè, tee, e anche qualcosa per pranzare; e una stazione meteo. 

Stazione Meteo - Marvin Duca 

Non manca altro che vedere la città ora … 

TO BE CONTINUED … 

giovedì 29 marzo 2012

SVEZIA – partenza


Complesso di Lilla Sunnersta da casa mia verso sx (Marvin Duca) 

Ed eccoci finalmente arrivati! Dopo una mattinata all’insegna del primo inconveniente eccomi arrivato a Lilla Sunnersta nel mio appartamento. Eh si, stamattina dopo essermi svegliato alle 8 vado a controllare se il cel era carico dopo che l’avevo messo in carica la sera prima. Il cel non si accendeva e il cavo non lo caricava. Panico totale fin quando dopo una serie di tentativi è ripreso a caricare. Il tempo però non era tanto, mancava poco alla partenza, ma per fortuna il cellulare ha resistito fin al mio arrivo a casa. 

Il volo è stato molto piacevole e proprio li ho fatto le mie prime conoscenze. Il primo di questi è stato quello di una giovane mamma iraniana che ha vissuto in Svezia ed attualmente vive da 12 anni in Italia. Viaggiava con il suo bambino (appena nato praticamente) che affrontava il suo primo viaggio in aereo. Chiacchierando un po’ ho scoperto che in alcuni paesi della Svezia affinchè la popolazione aumenti e così anche l’economia hanno deciso di regalare case terreni a chi decidesse di trasferirsi li per lavoro. Altro fatto molto interessante e particolare è lo spostamento di un intero paese, quello di Kiruna in Lapponia, perché proprio sotto di questo hanno trovato un’enorme miniera di ferro. Tutti sono d’accordo per poter sfruttare questa risorsa molto importante.

L’altro mio incontro è stato quello della signora della reception dell’Accademihotellet, la quale mi ha consegnato le chiavi per il mio appartamento. Dopo essermi presentato mi ha consigliato di lasciare le valigie li e di andare a fare la spesa in quanto nelle vicinanze del mio appartamento non ce ne sono. Seguendo le sue indicazioni sono giunto in centro al centro commerciale ICA. Ho comprato l’esenziale per la sera e la mattina seguente spendendo  210 corone svedesi (ca. 20 euro). Con questi soldi ho  comprato:

1.       2 mozzarelle;
2.       Pizza surgelata;
3.       Latte;
4.       Biscotti;
5.       Formaggio;
6.       Salame:
7.       Carne:
8.       Pane;
9.       Bagno schiuma. 

Tornato indietro per riprendermi le valigie la signora si era dimenticata di dirmi che non aveva biglietti del bus che mi avrebbe poi consentito di raggiungere il complesso di Lilla Sunnersta. Sono quindi dovuto ritornare in centro. Devo dire che non è stato semplice trovare un posto dove vendevano i biglietti del bus. Alla fine dopo un po’ di pazienza e chiedendo anche alla gente del posto ho trovato una specie di tabacchino che ne aveva (25 SEK a biglietto, ca. 2 euro). Una signora mi ha pure detto che il biglietto lo si può comprare tramite cellulare mandando un messaggio al 72472 con scritto “UV”. Ho provato ma non ha funzionato, molto probabilmente perché ancora non ho una sim svedese (obiettivo di oggi).
Al mio rientro in hotel la signora così gentile mi ha proposto di fermarmi li a bere un caffè e mangiare dei buonissimi biscotti al cioccolato e, per scusarsi di non avermi avvertito dei biglietti, ha chiesto a suo marito di accompagnarmi in macchina fino a casa. I biscotti erano veramente buoni e il marito era molto simpatico. 

A bordo di una volvo enorme di quelle vecchie sono quindi arrivato, FINALMENTE, a destinazione. Sono partito a Milano alle 12.50 e ho aperto casa alle 19. 

Complesso di Lilla Sunnersta da casa mia difronte (Marvin Duca) 

Complesso di Lilla Sunnersta da casa mia verso destra (Marvin Duca) 

L’appartamento è carino e spazioso, dotato di pentole e coperte, tv e poltrona, pieno di prese. Il letto è comodo, la cucinetta è funzionale e il bagno spazioso. Dimenticavo, bevendo l’acqua del rubinetto sembra di berla direttamente dalla fonte, come quella di un fiume.

Come prima impressione della città e della gente locale devo dire che è veramente ottima e piena di buone speranze. La città sembra molto bella e tenuta bene.

Non posso dire altro anche perché sono appena arrivato, ma prossimamente potrò sicuramente sbilanciarmi di più. Pubblicherò pure delle foto. 

Obiettivo per ora è quello di conoscere il più gente possibile per rendere ancora più piacevole il mio soggiorno qui a Uppsala. 

Oh....intravedo i primi vicini....al prossimo articolo ... TO BE CONTINUED... 

lunedì 26 marzo 2012

Viaggio in Svezia - Preparativi


Suspance, burocrazia, concorsi, litigi, attese, cambi di piani ecco il mix di emozioni e degli avvenimenti che mi hanno accompagnato nella parte di preparazione al mio viaggio. Partito con l'obiettivo Svalbard ho dovuto piegare verso la Svezia. Ebbene si, dopo un anno e mezzo quasi di conferme sia da parte del prof italiano che di quello "svalbardiano" quest'ultimo ha deciso, per motivi che non sto a spiegarvi ora, di tirarsi indietro. 

Ecco che quindi Uppsala sarà la mia città di base da dove partirò, equipaggiato di tutto ciò che normalmente qui è consono quasi solo d'inverno, verso le Alpi  Svedesi. Il mio obiettivo infatti sarà quello di compiere qualche misurazione sulle stazioni meteo-nivologiche d'interesse che utilizzerò per svolgere la mia tesi di laurea magistrale. Le mete esatte non le conosco ancora, potrebbe essere nei dintorni di Sälen-Högfjällshotellet, nella parte meridionale del paese, in quelli di Gäddede, nella parte centrale o, meglio ancora, in quelli di Katterjåkk, nella parte più settentrionale. 

Alpi Svedesi - (http://www.smhi.se/en/Weather/Sweden-weather/Mountain-observations 26.03.2012 ore 08.10) - Ecco i nomi delle località dove potrò fare qualche misurazione; potete localizzare i comprensori guardando i punti sulla carta corrispettivi delle località elencate, partite dal basso per i comprensori più a sud e proseguite man mano verso l'alto per quelli  più a nord 

Uppsala con i suoi ca. 151.000 abitanti fa di se la quarta città svedese, sita nella regione dello Sveland a 70 km a nord di Stoccolma, capoluogo della contea di Uppsala (Uppsala län). Città particolare e molto bella che nonostante un grave incendio avvenuto attorno al 1700 conserva ancora oggi molti edifici storici tra cui la casa e il giardino di Carlo Linneo, uno dei più famosi studiosi dell'università. 

L'Università di Uppsala (www.uu.se) è la più antica di tutta la Scandinavia ed è tra le prime 100 nel Ranking delle migliori università del mondo. Sarà proprio questa ad ospitarmi e sarà proprio li dove spero di usare qualche buon laboratorio e di conoscere tanta nuova gente e tanti professori

Lilla Sunnesrsta - (http://www.uaf.uu.se/index.php?pageId=29  26.03.2012 ore 8.26) 

Il mio alloggio sarà lo studentato "Lilla Sunnesrsta", sito in mezzo al bosco e vicino ad un lago (lago di  Ekoln). Non è un vero e proprio studentato o per lo meno non lo è come noi lo intendiamo. Infatti esso consiste in un complesso di piccole casette rosse dai tetti a punta dove ogni studente ha un appartamento tutto per se. Certo, tutte queste case sono solo per studenti e dottorandi (http://www.uaf.uu.se/index.php?pageId=29). 

La mia tesi verterà su argomenti quali la nivologia, la geomorfologia, la climatologia (chissà qualcosa di glaciologia) con l'ausilio della piattaforma GIS e del Remote Sensing. I dettagli non li so ancora ma spero di scoprirli presto una volta arrivato in città e dopo aver incontrato il mio relatore estero. 

Partirò il 28 Marzo da Milano Linate alle 12.30 per arrivare a Stoccolma Airlanda alle 15.30 da dove prenderò il bus, dotato di connessione a internet gratis, che mi porterà a Uppsala. Una volta arrivato dovrò recarmi all'"Akademikhotellet" dove mi aspettano per ritirare le chiavi delle casa e dopo mi restano 5 km per raggiungere il complesso di Lilla Sunnersta. 

La valigia è pronta, i documenti pure, manca il bagaglio a mano, il notebook Sony Vaio S, e ancora un po' di coraggio. 

Dimenticavo la cosa più importante: il clima. Ebbene, si prevede al mio arrivo tempo piovoso e il 31 marzo e la prima settimana di Aprile si prevedono delle nevicate. Quindi si ritorna all'inverno. 


Vi terrò aggiornato sicuramente