giovedì 29 marzo 2012

SVEZIA – partenza


Complesso di Lilla Sunnersta da casa mia verso sx (Marvin Duca) 

Ed eccoci finalmente arrivati! Dopo una mattinata all’insegna del primo inconveniente eccomi arrivato a Lilla Sunnersta nel mio appartamento. Eh si, stamattina dopo essermi svegliato alle 8 vado a controllare se il cel era carico dopo che l’avevo messo in carica la sera prima. Il cel non si accendeva e il cavo non lo caricava. Panico totale fin quando dopo una serie di tentativi è ripreso a caricare. Il tempo però non era tanto, mancava poco alla partenza, ma per fortuna il cellulare ha resistito fin al mio arrivo a casa. 

Il volo è stato molto piacevole e proprio li ho fatto le mie prime conoscenze. Il primo di questi è stato quello di una giovane mamma iraniana che ha vissuto in Svezia ed attualmente vive da 12 anni in Italia. Viaggiava con il suo bambino (appena nato praticamente) che affrontava il suo primo viaggio in aereo. Chiacchierando un po’ ho scoperto che in alcuni paesi della Svezia affinchè la popolazione aumenti e così anche l’economia hanno deciso di regalare case terreni a chi decidesse di trasferirsi li per lavoro. Altro fatto molto interessante e particolare è lo spostamento di un intero paese, quello di Kiruna in Lapponia, perché proprio sotto di questo hanno trovato un’enorme miniera di ferro. Tutti sono d’accordo per poter sfruttare questa risorsa molto importante.

L’altro mio incontro è stato quello della signora della reception dell’Accademihotellet, la quale mi ha consegnato le chiavi per il mio appartamento. Dopo essermi presentato mi ha consigliato di lasciare le valigie li e di andare a fare la spesa in quanto nelle vicinanze del mio appartamento non ce ne sono. Seguendo le sue indicazioni sono giunto in centro al centro commerciale ICA. Ho comprato l’esenziale per la sera e la mattina seguente spendendo  210 corone svedesi (ca. 20 euro). Con questi soldi ho  comprato:

1.       2 mozzarelle;
2.       Pizza surgelata;
3.       Latte;
4.       Biscotti;
5.       Formaggio;
6.       Salame:
7.       Carne:
8.       Pane;
9.       Bagno schiuma. 

Tornato indietro per riprendermi le valigie la signora si era dimenticata di dirmi che non aveva biglietti del bus che mi avrebbe poi consentito di raggiungere il complesso di Lilla Sunnersta. Sono quindi dovuto ritornare in centro. Devo dire che non è stato semplice trovare un posto dove vendevano i biglietti del bus. Alla fine dopo un po’ di pazienza e chiedendo anche alla gente del posto ho trovato una specie di tabacchino che ne aveva (25 SEK a biglietto, ca. 2 euro). Una signora mi ha pure detto che il biglietto lo si può comprare tramite cellulare mandando un messaggio al 72472 con scritto “UV”. Ho provato ma non ha funzionato, molto probabilmente perché ancora non ho una sim svedese (obiettivo di oggi).
Al mio rientro in hotel la signora così gentile mi ha proposto di fermarmi li a bere un caffè e mangiare dei buonissimi biscotti al cioccolato e, per scusarsi di non avermi avvertito dei biglietti, ha chiesto a suo marito di accompagnarmi in macchina fino a casa. I biscotti erano veramente buoni e il marito era molto simpatico. 

A bordo di una volvo enorme di quelle vecchie sono quindi arrivato, FINALMENTE, a destinazione. Sono partito a Milano alle 12.50 e ho aperto casa alle 19. 

Complesso di Lilla Sunnersta da casa mia difronte (Marvin Duca) 

Complesso di Lilla Sunnersta da casa mia verso destra (Marvin Duca) 

L’appartamento è carino e spazioso, dotato di pentole e coperte, tv e poltrona, pieno di prese. Il letto è comodo, la cucinetta è funzionale e il bagno spazioso. Dimenticavo, bevendo l’acqua del rubinetto sembra di berla direttamente dalla fonte, come quella di un fiume.

Come prima impressione della città e della gente locale devo dire che è veramente ottima e piena di buone speranze. La città sembra molto bella e tenuta bene.

Non posso dire altro anche perché sono appena arrivato, ma prossimamente potrò sicuramente sbilanciarmi di più. Pubblicherò pure delle foto. 

Obiettivo per ora è quello di conoscere il più gente possibile per rendere ancora più piacevole il mio soggiorno qui a Uppsala. 

Oh....intravedo i primi vicini....al prossimo articolo ... TO BE CONTINUED... 

1 commento:

  1. Ricordo che nei supermercati c'erano frigo pieni di latticini, dal latte normale a quello acido e formaggi spalmabile di ogni tipo oltre al burro salato...

    Altra cosa erano le caramelle alla liquerizia salata di cui vado ghiotto...

    Buona Avventura... :-)

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